La formazione solidale dell’Auser di Altamura

Chiusura all’insegna della festa per il corso di alfabetizzazione informatica dedicato alle persone anziane organizzato da Auser e da Spi Cgil di Altamura. L’attività formativa si è svolta nell’aula telematica messa a disposizione dal Liceo “Cagnazzi”, grazie all’impegno della dirigente amministrativa Annunziata Cirrottola.
La sapiente guida del formatore Pino Lomurno, docente del corso, ha offerto ai diversamente giovani studenti il giusto supporto e le giuste risorse per aiutarli ad integrare la tecnologia nella loro vita quotidiana.
“Di sicuro la tecnologia permette alle persone anziane di rimanere in contatto con amici e familiari, grazie alle applicazioni di messaggistica e, per i più esperti, di comunicare attraverso i social. La tecnologia, inoltre, può aiutarli a rimanere attivi e impegnati”, ha osservato il segretario provinciale Spi Cgil Bari, Alessandro De Mario, che ha presenziato alla cerimonia, insieme alla presidente territoriale Auser Bari-Bat, Nina Altamura, che, a proposito della sicurezza online, ha sottolineato che “gli anziani possono essere più vulnerabili agli attacchi informatici e alle frodi: per questo è fondamentale che siano informati dei vari rischi in agguato sui social e che imparino a prendere tutte le precauzioni necessarie per proteggere la propria privacy e la propria sicurezza online”.

La cerimonia si è conclusa con i saluti e i ringraziamenti della presidente del circolo Auser di Altamura, Cesarina Clemente, e della segretaria dello Spi Cgil di Altamura, Gina Ventura, e con la consegna dei diplomi da parte del dirigente scolastico del Liceo Cagnazzi, Claudio Crapis.
A seguire, presso la sede Spi Cgil e Auser di Altamura, la cerimonia di chiusura del progetto “C’è posto per me? Doposcuola inclusivo e rapporto intergenerazionale”. L’iniziativa ha dato l’opportunità a ragazze e ragazzi di scuola media di I e II grado, appartenenti a famiglie bisognose e di immigrati, di accedere gratuitamente ad un percorso di aiuto allo studio e di integrazione.
Il progetto nasce da un’esigenza, maturata negli anni, di offrire alle famiglie meno abbienti uno spazio protetto per i loro ragazzi, uno spazio dove possano svolgere non solo i compiti, ma anche rapporti interpersonali positivi.
Partendo da una pluriennale esperienza in ambito educativo – sin dal 2018 dell’Auser di Altamura, e prima ancora dello Spi Cgil di Altamura – e da un’attenta analisi dei bisogni delle famiglie del territorio , il progetto ha creato un servizio che si pone come principale obiettivo il coinvolgimento dei ragazzi in attività didattiche e di socializzazione, in un ambiente dove possano dialogare e nello stesso tempo sviluppare le proprie capacità, competenze ed attitudini.
A conclusione dell’anno scolastico 2023/2024, si è voluto organizzare un incontro conviviale con la partecipazione delle studentesse e degli studenti, dei loro genitori, dei docenti volontari, per festeggiare gli ottimi risultati scolastici raggiunti e augurare una piacevole e serena estate.
Nina Altamura e Cesarina Clemente hanno espresso un caloroso ringraziamento per l’intensa e costante attività svolta dai docenti volontari, nonché associati Auser, con l’intento di riproporre il progetto il prossimo anno scolastico. Un particolare apprezzamento è stato manifestato anche dai genitori per lo straordinario rapporto intergenerazionale creatosi. Un vivo ringraziamento hanno rivolto allo Spi Cgil ed in particolare alla segretaria di Altamura, Gina Ventura, che, ospitando l’Auser nella propria sede, hanno consentito e consentono di svolgere giornalmente una proficua e costante attività sociale e culturale.