Aperti per ferie: l’exploit dell’Auser di Trani

“Aperti per ferie” è il fiore all’occhiello dell’Auser. Si chiama così la campagna con cui ogni estate i circoli moltiplicano le iniziative sul territorio, per offrire agli anziani opportunità di socializzazione e contrastare la solitudine, che tende ad accentuarsi nel periodo “vacanziero”.
I circoli pugliesi sono stati e sono in prima linea nell’estate 2023, con tantissimi eventi che hanno registrato la partecipazione di migliaia di cittadini, non solo anziani, attivando anche interessanti relazioni intergenerazionali. Cercheremo di raccontarveli in un viaggio a puntate che non può che iniziare da Trani: per quantità e qualità di iniziative, per capacità di aggregazione, Auser Trani, circolo brillantemente guidato da Alessandro Amoruso, è ormai un imprescindibile punto di riferimento, e non solo per l’universo Auser.
Il segreto sta nel metodo, nella capacità di tessere reti e relazioni e nella splendida struttura in cui si svolgono le iniziative: Villa Guastamacchia, dove ha sede il Centro Polivalente per Anziani affidato dal Comune all’Auser, che si è aggiudicata il relativo bando.
L’immobile, dichiarato di interesse storico e artistico dalla Direzione regionale dei Beni Culturali, venne donato al Comune da una famiglia di filantropi. Con una formula decisamente innovativa (che andrebbe replicata anche in altre città) il bando prevedeva l’affidamento della coprogettazione e della cogestione della struttura. L’Auser se l’era aggiudicata già quando il Centro Polivalente di Villa Guastamacchia venne riaperto, dopo i lavori di riqualificazione, sette anni fa.

Il resto lo fanno le numerose sinergie che il Circolo riesce a mettere in campo. Le attività sociali sono supportate dalle “consorelle” Ausercultura, Auserrosa e Ausergiovani e dalle associazioni I colori dell’anima, il Colore degli anni e il Treno del Sorriso, che si occupa di clownterapia.
L’intensa attività estiva (non solo la sesta edizione di Aperti per Ferie, ma anche la seconda della Festa Estiva dei Nonni) ha propiziato altre positive e preziose collaborazioni, tra cui quella dell’Arma dei Carabinieri, sfociata in una riuscita serata in cui il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Trani, Massimo Biasone (nella foto sotto), ha fornito una serie di consigli utili a sventare eventuali tentativi di truffa.

A scorrere il nutrito elenco di eventi che stanno animando Villa Guastamacchia c’è davvero l’imbarazzo delle scelta. Tanta musica (l’applaudito concerto del Cedro Folk Trio, la scoppiettante performance del dj Vittorio Cassinesi, che ha animato la serata di presentazione del cartellone (nella foto di apertura), I migliori anni cantati e ballati con il gruppo Music Generation, le canzoni napoletane in compagnia di Irina e Adriana, la serata in compagnia di Caputi e il suo gruppo musicale, Anni sessanta e settanta e non solo), ma anche teatro e cinema con la proiezione della commedia di Enzo Guacci “Don Necaul nà l’avà sapàe“, messa in scena dalla Compagnia ‘U Cambanale, tornei di burraco, laboratori di clown terapia, ma soprattutto tanta tanta cultura. Numerose e particolarmente apprezzate le serate dedicate alla presentazione di libri, con i rispettivi autori: tra gli altri, Humanitas di Domenico Carpagnano, presentato da Alessandro Amoruso, presidente Auser Trani, e Luigi Antonucci, il confronto tra i tre giovani autori tranesi Leonardo Delarge, Linda Pezzano e Beatrice Laurora moderato da Marika Scoccimarro, Il mondo è servito di Frida Nacinovich che ha conversato con Alessandro Amoruso e Gigi Antonucci sul tema intrigante del suo libro che parla di persone e ricette che migrano producendo intrecci di culture e di sapori.

Un cenno a parte merita lo splendido spettacolo di Franco Minervini, attore e regista, coordinatore della rete Cultura di Auser Puglia. Minervini ha emozionato e commosso il pubblico con Lucio & Lucio, di cui è autore ed interprete assieme a Gianluca Devi che canta le canzoni dei due indimenticabili cantautori accompagnando con la sua chitarra.
Lo spettacolo nasce da un’idea geniale. Minervini immagina che nel Paradiso dei Musicisti s’incontrino, un giorno, Lucio Dalla e Lucio Battisti e che decidano di fare quel concerto che in tanti abbiamo sognato, cantando le loro canzoni più belle: un percorso di parole e musiche che ha fatto rivivere al pubblico, coinvolto come non mai, le emozioni e i sentimenti provocati dai testi e dalle note dei due grandi musicisti.
Insomma un cartellone quanto mai ricco e coinvolgente, che quest’anno si è arricchito con la seconda edizione di Non ti scordar di me, la Festa Estiva dei Nonni, promossa in collaborazione con la parrocchia San Magno Vescovo Martire, con la partecipazione del musicista Bartolo Iossa, del dj Vittorio Cassinesi, del giocoliere e mago MR Big Circus Cabaret e del parroco di San Magno, don Dino Cimadomo, che ha parlato sull’affascinante tema: “Nonni e nipoti: come dar valore all’affetto puro che piace a Papa Francesco.”
Festa dei Nonni e Aperti per Ferie hanno anche propiziato un riuscito scambio intergenerazionale confermando che il vero protagonista della rassegna è il pubblico, i meravigliosi soci e volontari di Auser Trani, la cui capacità di socializzazione sprigiona gioia autentica, è un antidoto alla solitudine e allo stress. Perfino in chi sta dall’altra parte, sul palcoscenico, come ha ammesso sul suo profilo social alla fine dell’evento che lo ha visto protagonista Cedro, nome d’arte di Pierpaolo Mingolla, fisarmonicista e cantautore pugliese: “I concerti in questi luoghi di aggregazione sono fantastici. Ho chiuso dicendo che se mai arrivassi alla loro età la vorrei vivere come loro. Se proprio non farò parte del pubblico, sarò sempre un vecchiettino su di un palco a cantare e suonare con la mia fisarmonica.”
Geppe Inserra
(1. continua)