Invecchiamento attivo per contrastare la fragilità degli anziani
La fisiologica fragilità delle persone anziane non deve attenuare la loro speranza di una vita buona, lunga e serena. E la comunità dev’essere pronta ad affrontare la sfida, visto il crescente invecchiamento della popolazione. Di tutto questo si è parlato a Rutigliano, presso il Museo civico archeologico “Pietro e Grazia Didonna” nell’incontro dibattito sull’invecchiamento attivo, promosso dal Rotary Club di Rutigliano “Terre dell’Uva” e dall’Auser di Rutigliano, da anni impegnata sul territorio a promuovere l’invecchiamento attivo e a sostenere i servizi di auto-aiuto.
Intrigante il tema della serata: “Fragilità e Speranza: come prepararsi a vivere una vita lunga e piena ad ogni età”, tema declinato in tutti i suoi aspetti dai relatori intervenuti.
Punto di partenza della riflessione, che ha coinvolto la cittadinanza, i cambiamenti culturali e di stili di vita di una popolazione che è tra le più longeve del mondo. Il prolungarsi della durata della vita coinvolge non solo le persone che devono affrontare una progressiva fragilità insieme alle loro famiglie, ma espone l’intera comunità, con le sue istituzioni, a nuove problematiche, con le ovvie ripercussioni sui costi socio sanitari.
La longevità non dev’essere vista tuttavia soltanto come un problema: può diventare una preziosa opportunità e una risorsa per tutte le generazioni, soprattutto per i giovani.
All’incontro è intervenuto il presidente regionale di Auser Puglia, Biagio D’Alberto, che ha sottolineato la necessità di costruire un sistema socio sanitario più efficace, per dare risposte alla domanda crescente di cura, legata all’aumentare delle patologie in ragione dell’aumento dell’età.
Nell’intervento della prof. Giovanna Fralonardo, presidente della Federuni, si è fatto riferimento alla necessità di vivere una vita piena di relazioni e alla formazione continua, come strumenti per affrontare un invecchiamento sereno e in buona salute.
La dott.ssa Adele Didonna, assistente sociale e Coordinatrice Socio-Sanitaria per il DSS11 ha tracciato le linee guida per un invecchiamento pro-attivo, con interventi a sostegno delle famiglie.
Il dott. Giovanni Liso ha presentato una nuova applicazione, attraverso la quale l’utilizzo dei Social e la visione delle pubblicità ad essi correlate, possono avere una ricaduta, in termini di raccolta fondi, in favore di progetti a carattere socio-culturale anche degli Enti del Terzo Settore.
Sono intervenuti anche il Sindaco del Comune di Rutigliano, Giuseppe Valenzano, l’assessore alle politiche sociali, Giuliana Creatore, l’assessore alla Cultura, Milena Palumbo.
L’incontro dibattito è stato moderato dalla presidente di Auser Rutigliano, Mariarosaria Limitone, coordinatrice della rete Filo d’Argento e Volontariato Civico di Auser Puglia, che ha illustrato le attività e i servizi che l’Auser mette a disposizione della comunità, operando quale osservatorio privilegiato per far emergere le fragilità locali. Ha, pertanto, invitato il Sindaco e gli amministratori presenti ad avviare un processo continuo di co-programmazione e co-progettazione con l’Auser, per individuare gli strumenti idonei a migliorare la qualità della vita degli anziani, che sempre più spesso si trovano ad affrontare uno stato di solitudine e di abbandono.
Il presidente del Rotary Club di Rutigliano e Terre dell’Uva, Giuseppe Marchetti, a conclusione della serata, ha presentato il Service offerto dal suo R.C., consistente nella fornitura, in favore dell’Auser di Rutigliano di alcuni dispositivi salvavita in telesoccorso, da donare a persone in condizione di particolare disagio e solitudine. Questi apparecchi verranno indossati permanentemente dall’anziano e, in caso di caduta o malessere, trasmetteranno un segnale di allarme sullo smartphone dei familiari. In caso di indisponibilità momentanea degli stessi, attiveranno immediatamente segnali successivi verso organizzazioni di protezione civile (già collegate al progetto), cosicché si possa raggiungere immediatamente il malcapitato ed intervenire prontamente.
L’incontro-dibattito ha ricevuto il patrocinio del Comune di Rutigliano e dell’ASL BA. Il service audio è stato gratuitamente offerto dalla ditta Southcobotics srl di Rutigliano.