Auser in piazza con Libera per LiberiAmo Manfredonia
Auser Puglia e Auser Territoriale Foggia aderiscono alla giornata di mobilitazione contro le mafie indetta da Libera in collaborazione con la Diocesi di Manfredonia. La manifestazione che ha come titolo LiberiAmo Manfredonia, si terrà domani 11 novembre, nella città sipontina, con partenza alle ore 8.30 dal parcheggio Cesarano, e sarà conclusa dagli interventi di don Luigi Ciotti, presidente di Libera, e Padre Franco Moscone, Vescovo della Diocesi di Manfredonia.
Il Coordinamento provinciale di Libera ha diffuso un comunicato nel quale sottolinea il salto di qualità operato dalla mafia manfredoniana, che ha associato al modello più arcaico di mafia “militare” quello più moderno di mafia degli affari, controllando pezzi sempre più consistenti dell’economia locale.
«Sentiamo il dovere – si legge nel comunicato – di schierarci per non lasciare sole le vittime della violenza mafiosa e i tanti cittadini onesti che si impegnano per realizzare percorsi di cambiamento. Tante realtà di Manfredonia non si rassegnano alla violenza, alla corruzione e agli abusi di potere e provano a costruire percorsi di bellezza e di cambiamento. Così come importante è il lavoro dei rappresentanti dello Stato, delle forze dell’ordine e della magistratura che sono quotidianamente impegnati e che non possiamo lasciare soli. Scendere in piazza – giungendo anche da paesi e province limitrofe – significa così anche valorizzare l’opera di tante realtà, laiche e cattoliche, istituzionali e associative, impegnate per il bene comune, per la dignità e la libertà delle persone. Significa generare comunità lì dove le mafie creano individualismi. Significa generare un impegno collettivo basato su valori di giustizia sociale, pace e solidarietà, lì dove le mafie proliferano nell’indifferenza e nell’egoismo. Significa un profondo atto d’amore nei confronti di Manfredonia e dell’intero territorio di Capitanata che ci spinge ad impegnarci di più tutti per liberarla dalla presenza di una mafia che non si fa scrupoli a distruggere tutta la bellezza che c’è. »
Sono decine e decine i movimenti, le associazioni, le organizzazioni sindacali, tra cui la Cgil e lo Spi Cgil, che hanno aderito alla iniziativa.