Camminare fa bene al cervello
Camminare, soprattutto quando si ha una certa età, giova al cervello e allontana il rischio di demenza senile. Ma quanto e come è necessario farlo, perché la passeggiata sia salutare?
La risposta giunge da uno studio scientifico cui risultati sono stati pubblicati dalla Fondazione Veronesi (trovate qui il link all’articolo). Il rischio di demenza senile si riduce quando si cammina per almeno 3.800 passi al giorno. Ancora di più se si cammina ad un certo ritmo, attorno a 40 passi al minuto.
Come afferma il dottor Scott Kaiser, geriatra e direttore dell’istituto di neuroscienze per la salute cognitiva negli anziani in California, «quando si parla di invecchiare in salute, l’esercizio fisico è la cosa più vicina a un farmaco miracoloso».