Pasta e pane non fanno ingrassare, anzi…
Mettiamoci l’anima in pace: un alimento che da solo ci fa dimagrire, oppure uno che da solo basta eliminare per non ingrassare, sono un sogno irrealizzabile. Bisogna mangiare tutti gli alimenti, nelle giuste proporzioni, per una dieta sana e varia.
Secondo l’Istituto Superiore di Sanità (qui l’articolo completo) non esistono alimenti buoni né cattivi e bisogna fare attenzione nel momento in cui si decide di mettersi a dieta. Escludere completamente alcuni alimenti dalla propria dieta per più di 7-10 giorni può infatti provocare gravi carenze nutrizionali. Questo vale, in particolar modo, per i cereali (pasta, pane, riso, farro, ecc.) che contengono principalmente carboidrati complessi: sono la principale fonte di energia per il nostro organismo e possono essere alleati per il controllo del peso. Infatti, essendo anche ottime fonti di proteine e vitamine del gruppo B, sono tra gli alimenti che maggiormente contribuiscono alla sensazione di sazietà. Inoltre, cereali come pane e pasta, specialmente se integrali, contengono buone quantità di fibra che favorisce il transito intestinale e protegge l’organismo dallo sviluppo dei tumori del colon.
L’Istituto Superiore di Sanità bolla come “bufala” la tesi che l’ananas bruci i grassi. Non è vero. La conclusione è che non esistono alimenti che fanno dimagrire o che siano completi dal punto di vista nutritivo. L’alimentazione deve essere varia e rapportata alle condizioni della persona e all’attività fisica che svolge: in un’alimentazione equilibrata il 60% circa delle calorie quotidiane dovrebbe provenire dai carboidrati ed almeno i 3/4 dovrebbero essere assunti sotto forma di carboidrati complessi. La frutta è un alimento indispensabile per il nostro organismo ed è consigliabile consumarne 2 porzioni al giorno accompagnate dal consumo quotidiano di almeno 3 porzioni di verdura.
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